“La Grotta di Giano” è una scommessa: appassionare il maggior numero di giovani e meno giovani alla nostra storia, alle nostre tradizioni, alla nostra cultura.
Mi occuperò di accompagnarvi con mano, attraverso articoli, saggi, foto storiche, vestigia archeologiche e testimonianze artistiche, interviste e videodocumentari, indietro nel tempo: un viaggio a ritroso, dunque, quasi un taccuino odeporico per allargare la propria mente e nutrire l’innata curiosità che ognuno di noi serba nel suo intimo. In poche parole si tratterà di una vera e propria miniera di tracce del passato.
In questa avventura non perderemo mai di vista la Penisola Sorrentina, certamente, ma non mancheremo di catapultarci nelle realtà storico – artistiche della Campania e di qualsiasi parte del Mondo possa avere rapporti con la nostra storia e la nostra società.
Mi accompagnano in questa avventura Aldo Terminiello (sinologo e artista di singolare ingegno), un fratello più che un amico, e l’Archeoclub lubrense (con la spinta fondamentale di Stefano Ruocco).
Seguitemi, leggetemi, consigliatemi e se proprio volete criticatemi: ma al contempo amate di più il nostro territorio e siatene insieme a me strenui difensori!
- Il “fil rouge” delle riggiole: alla (ri)scoperta delle maioliche lubrensi del ‘700
- San Cataldo “Principal Padrone della Città di Massa Lubrense”
- Sant’Antonino dei Giardinieri: storia di una devozione evolutasi nel tempo
- Il Marchese Gaetano Sersale e la sua “Vita di Sant’Antonino Abate…” (1847)
- La Festa dei Santi Filippo e Giacomo a Sorrento tra storia, tradizione e religiosità
La Grotta di Giano 